Repellenti naturali per cani: come disincentivarli a fare la pipì in casa
Abituare i cani alla vita domestica e al rispetto degli spazi casalinghi potrebbe essere molto difficile. I nostri amici a quattro zampe, specialmente quando si trovano in un luogo nuovo e poco conosciuto, tendono a seguire l’istinto e fare i propri bisogni. Ecco alcuni rimedi naturali per evitarlo
I cani sono animali che riescono a gestire molto bene la convivenza con altre persone in casa ma – allo stesso tempo – tendono a essere molto abitudinari e legati alle consuetudini. Ciò significa che, in mancanza di un addestramento costante, potrebbero essere tentati di “contravvenire” alle regole della casa.
Il cane, specie se cucciolo, andrebbe aiutato a individuare una zona dove poter fare i propri bisogni. È infatti spiacevole trovare tracce di deiezioni fra le piante del giardino o – peggio – fra le mura domestiche. Per abituare il proprio cane è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali, come dei repellenti fatti in casa. Se, invece, il comportamento dell’animale sembra anomalo bisognerà prima accertarsi che alla base non ci sia un fastidio o una patologia. In tal caso è possibile affidarsi agli esperti di santevet per avere sempre una copertura sanitaria veterinaria attiva.
Rimedi per disincentivare i cani a fare i bisogni in casa: quali sono?
Sia che si tratti del proprio cane, sia che si tratti di cani randagi, è importantissimo usare la massima precauzione nella preparazione del repellente naturale casalingo. Lo scopo, infatti, è quello di disincentivare gli animali a “marcare il territorio”, senza però utilizzare prodotti che potrebbero essere dannosi per la loro salute.
Ecco perchè sono da bandire prodotti troppo aggressivi come candeggina, ammoniaca, cloro o altre sostanze urticanti. Utilizzare la candeggina è poi oltremodo controproducente. Basti pensare che la candeggina ha un odore molto simile a quello dell’urina dell’animale e potrebbe incoraggiarlo a lasciare la propria traccia.
I prodotti da utilizzare, assolutamente efficaci e non tossici, sono a base acida come limone, agrumi in generale, aceto. Vediamo come prepararli.
Repellente a base di limone o acidi citrici: ecco come fare uno spray
Prima di spruzzare qualsiasi composto è importante pulire accuratamente la zona interessata, in modo da eliminare ogni traccia di “bisognini” fatti in precedenza. In un secondo momento, poi, bisognerà spremere una quantità di limoni, lime o mandarini per ottenere circa 100 ml di succo. Questa quantità andrebbe diluita con 50 ml di acqua e una piccola quantità di bicarbonato. Ottenuto un composto liquido, non si dovrà far altro che travasarlo in uno spruzzino e utilizzarlo all’occorrenza.
Repellente a base di aceto bianco
L’aceto di vino è un altro alleato molto utile. La preparazione, anche in questo caso, è molto semplice. Non si dovrà far altro che diluire una piccola quantità di aceto in acqua calda, lasciarlo riposare e poi travasarlo nel solito contenitore con erogatore spray. Il risultato, anche in questo caso, è garantito.
Parliamo, dunque, di metodi naturali e non dannosi, sia per gli umani che per gli animali. Ripetendo il processo più volte si disincentiveranno i propri cani e i randagi a fare un uso improprio dell’abitazione.