Come dare un nome al vostro amico a quattro zampe
Adottare un cane è sempre una gran cosa. Sia che si tratti di un meticcio, un cane di razza oppure un randagio preso dal canile, questo animale porta con sé tutta una carica di gioie, responsabilità e fattori di crescita personali perché, ricordiamocelo sempre, non è un giocattolo!
Comunque sia, dopo averlo scelto in base ai propri gusti e disponibilità economiche e di spazio, la prima cosa che bisogna fare è dargli un nome se non ce l’ha già. Un po’ come un figlio, ma la domanda è “quale scegliere fra i tanti che ci sono?”, proviamo dunque a rispondere assieme!
L’importanza del nome
Fido, Boby, Fuffi, Spike e simili sono i principali nomi che potrebbero venire subito in mente, ma in ogni caso bisogna rispettare alcune regole di base.
Prima di tutto bisogna dargli un nome abbastanza breve, magari evitando il fantozziano Ivan il Terribile XXXII, e che non crei confusione con il vostro nome ed i comandi che gli impartirete una volta cresciuto.
Naturalmente anche osservando le sue caratteristiche fisiche e comportamentali potrete trovare qualche ispirazione. Anche la letteratura, il cinema e la mitologia sono dei campi vastissimi dove prendere sempre degli interessanti spunti. Vediamo dunque qualche esempio che possa stuzzicare la vostra creatività!
I nomi di cani nella letteratura
Che letteratura a quattro zampe sarebbe senza “Zanna Bianca” di Jack London? Essendo un nome doppio potrete addirittura scegliere se usarne solo uno o entrambi.
“Toto”, non la famosa band americana, è anche il tenero cagnolino di Dorothy ne “Il mago di Oz”.
Se invece preferite dei romanzi più moderni allora andate sul sicuro con “Harry Potter” con “Fang”, il grande e bavoso cane del guardiacaccia Hagrid.
Se poi volete dare un pizzico di mistero in più non scordatevi di “Cujo” di Stephen King oppure “Il mastino dei Baskerville” di Conan Doyle.
I nomi di cani nel cinema e nella televisione
Nonostante “Lassie” sia apparso per la prima volta nel libro di Eric Knight, il collie è diventato famoso in tutto il mondo grazie alla lunga serie televisiva ed i film a lui dedicati. Una cosa simile si può dire per il simpatico pastore tedesco “Rex”.
Andando invece su toni più leggeri c’è anche “Beethoven”, il sanbernardo pasticcione, dell’omonima serie di film degli anni ’90. Anche “Hachiko” è da tenere in considerazione, soprattutto se avete un tenero akita, in onore del toccante film tratto da una storia vera.
Come dimenticare poi degli autentici classici dell’animazione come “Lilli e il vagabondo”, “Balto” (sempre tratto da una storia vera), “Charlie – Anche i cani vanno in paradiso” oppure “La carica dei 101”?
I nomi dei cani nella mitologia
Anche in molte saghe mitologiche i celebri amici a quattro zampe hanno fatto la differenza. Basti pensare all’anziano “Argo” che, nella celebre “Odissea” di Omero, è stato il primo a riconoscere il padrone Ulisse nonostante il suo travestimento.
Sempre rimanendo in tema di miti greci, soprattutto se avete un cane da guardia abbastanza imponente, che ne dite di “Cerbero”, il guardino degli inferi?
Anche la mitologia nordica ed egizia non sono da sottovalutare come testimoniano il temibile lupo gigante “Fenrir” oppure la divinità dell’oltretomba “Anubi”.