Il coniglio ariete: un tenero animale da compagnia
Quando si parla di animali cornuti vengono spesso in mente dei quadrupedi piuttosto grandi e con, per l’appunto, delle maestose corna poste ai lati della testa. Dal mite cerbiatto fino al combattivo toro la lista di questo tipo di animali è piuttosto lunga e variegata per razze, tipi e dimensioni.
Sono anche entrati nel gergo comune degli animali come ad esempio la capra e l’ariete, famosi per la loro testardaggine e per le corna robuste, ma avete mai sentito parlare, invece, del coniglio ariete? Sembra quasi una battuta, un coniglio testardo oppure molto combattivo con delle corna in testa, invece è un mansueto animale da compagnia.
Chi è il coniglio ariete?
Originario dell’Inghilterra questo tenero coniglio si distingue per le grandi orecchie flosce che pendono ai lati della sua testa, fino quasi a sfiorare per terra, e dal peso che può variare dal chilo e mezzo fino agli otto.
Trattandosi di una delle più antiche varietà di coniglio domestico è più che abituato a stare in casa e ad essere a contatto con grandi e piccini che lo coccolano. Dall’aspetto buffo e tenero, questo coniglio ha un carattere estremamente docile e si divide in cinque specie diverse quali inglese, francese, american fuzzy, ariete piccolo ed ariete nano.
Va tenuto in casa oppure all’aperto?
In questo caso bisogna optare per una buona combinazione tra le due. È importante che abbia un suo spazio apposito, quindi prestate molta attenzione all’igiene ed alla pulizia di esso, ma deve anche essere in grado di girare per la casa o per il prato in modo da tenersi in esercizio. Se rimane troppo tempo in gabbia potrebbe innervosirsi e rosicchiare tutto ciò che ha vicino alle sbarre compresi i fili elettrici.
È poi molto importante tenere la gabbia in un punto dove la temperatura non sia né troppo fredda e né troppo caldo perché altrimenti, il coniglio ariete, ne potrebbe soffrire visto che è abituato a climi piuttosto miti.
La gabbia poi dovrà essere munita di segatura dove fare i propri bisogni assieme ad un biberon ed una ciotola per il cibo. Importantissimo è il legno da rosicchiare, rigorosamente non trattato, in modo tale che il coniglio ariete possa farsi i denti.
Più opzionali sono invece il cotone o le superfici morbide per riposare dato che questi conigli si adattano piuttosto facilmente agli ambienti.
In ogni caso, sia che viva all’interno oppure all’esterno, va comunque tenuto sempre sotto controllo veterinario con trattamenti antiparassitari e vaccinali.
Che cosa mangia principalmente?
Il coniglio ariete, soprattutto durante i primi mesi di vita, dovrà mangiare del fieno di qualità per poi ridurne le dosi ed abbinarlo a frutta (mela, banana, uva ad esempio) e verdura (carote, fagiolini, cetrioli per esempio).
In questo modo crescerà forte e sano anche perché ha una digestione molto delicata e quindi bisogna cominciare presto a prendersene cura. Visto che poi adora rosicchiare potete anche dargli dei biscotti anche perché, soprattutto durante il periodo di accoppiamento, non gli basteranno solo fieno, frutta e verdura.